Tra le cefalee (in particolare l’emicrania e la cefalea tensiva) e i disturbi cervicali esiste uno stretto rapporto, noto da tempo nell’esperienza clinica dei fisioterapisti, e confermato da diversi studi.
Questo collegamento è stato messo in evidenza ad esempio da D. Watson (che ha fondato un omonimo istituto per la cura del mal di testa), con uno studio pubblicato sulla rivista Headache. In questo studio, Watson ha dimostrato che è possibile riprodurre il mal di testa del paziente stimolando manualmente le vertebre cervicali.